top of page

Muri

Aggiornamento: 29 gen


Ho una stanza ricamata

tra le vie d'una città

che fa spavento.


Non so ancora che ci faccio qui,

tra il mio letto troppo grande e le mura

di vetro piene di mani

che non ricordo.

Buonanotte a tutti.



Io ho una stanza tra le mura

d'un paese/sgualdrina,

che allarga le gambe

alla notte.

Tra i pensieri nuovi e quelli consumati

guardiamo cieli pieni di nubi passeggere,

e le pareti della stanza

si assottigliano,


son sicura d'essere sicura

solo qua;

con le coperte d'un colore e

il chiacchiericcio

delle vie

che si perde dove nasce il mio sonno

notturno.

Buonanotte!


In questa stanza

ricamata, io cerco di riposare,

e fuori è freddo,

e sogno che le montagne siano qua,

ad un passo,

un leggero passo da gigante,

e oltre oceani,

e che non basti quel piccolo pensare cittadino

che fa spavento

per passeggiare nei deserti.

Qua fuori c'è anche l'Amazzonia,

e si estende per miglia,

e posso, oh posso

pensare che mi basta uscire,

da questa stanza ricamata


per le vie d'un mondo umido,

che fa spavento.




24 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Tenerezza

Ubriaco

Trent'anni

bottom of page